I saponi artigianali non sono dei semplici saponi ma bensì  dei panetti cosmetici usati per un vero trattamento di bellezza, per cui la detersione diventa un gesto quotidiano, un rituale dolce che avvolge i sensi.

Le materie prime usate, vengono selezionate in base alle caratteristiche di naturalità, a basso impatto ambientale, usando sostanze rigorosamente ipoallergeniche. 

Essi risultano essere delicati anche sulle pelli sensibili, poiché riescono a garantire il rispetto della idratazione della pelle pur mantenendo la loro caratteristica principale, quella della detersione.

Gli OLI usati sono di origine naturale come quelli dell’olio extravergine d’ olivo e di palma, ricchi di vitamine e principi vegetali, i COLORANTI sono quelli impiegati nella preparazione dei dolci alimentari che vengono usati per decorare le torte.

La preparazione del sapone artigianale avviene ancora come veniva allora rispettando l’antico rituale della lavorazione Marsigliese, in una caldaia a cielo aperto, a bassa temperatura, detta lavorazione a freddo.

Il prodotto che si ottiene dalla preparazione, dopo l’avvenuta saponificazione, è un impasto morbido cremoso, che viene lasciato raffreddare in modo naturale in casse di legno per circa 48 ore, la glicerina vegetale che si è formata non viene tolta, come avviene in altre lavorazioni, ed è questa che garantisce la plasticità del prodotto finito.

Infatti mentre i saponi industriale rimangono duri, il nostro risulterà morbido e cremoso, infatti se lasciato in un contenitore con dell’acqua in circa 12 ore si discioglierà completamente.

In base al tipo di sapone che si desidera ottenere si aggiungeranno OLI ESSENZIALI e aromi particolari, così come gli estratti e le polveri per dargli delle caratteristiche appropriate.

Per questo io consiglio l’uso del sapone anche per detergere il viso, a chi ha la pelle impura e acneica quello contenete lo zolfo o il limone, per una pelle normale o sensibile quello con  aloe vera, indicato anche per i bambini.

Per le pelli più sensibili e mature il latte d’ASINA ricco delle proteine del latte, e quello al fico d’India.

Per chi desidera un peeling delicato e levigante quello alla pomice, rinnova l’epidermide senza asportare in modo eccessivo il film idrolipidico cutaneo. Semmai è preferibile alternarlo con un sapone più delicato, anche quello contenente la bava di lumaca.

Per il corpo vanno bene un po tutti i tipi di sapone da quelli aromatizzati contenete i petali dei fiori, l’arancio, la lavanda, le alghe marine, i fanghi di origine termale, e quelli con gli oli essenziali come il tea Tree OIL, il neem, e contenenti il succo della frutta come i mirtilli, uva e il vino.

Unico nel suo genere per uno scrub veramente potente è quello contenete la granella della PIETRA VULCANICA, veramente efficace sulle zone ipercheratoriche come le ginocchia e i gomiti, oppure più generico per tutto il corpo è quello con la cenere lavica, di colore nero.

Da cosmetico per uso personale il Sapone artigianale diventa un’ottima idea regalo confezionato in scatole di cartone o cofanetti o in sacchetti di organza, o in scaglie confezionate con la rafia, oppure può diventare un souvenir per poter PORTARE CON SE’ UN PEZZO DELLE NOSTRE TERRE VULCANICHE, le splendide ISOLE EOLIE.

Dott.ssa Roberta Recanatesi della Eolie’RR

Domande frequenti:


1) Per lavare le mani è consigliabile usare i saponi artigianali?


1)È consigliabile usare per la detersione delle mani un sapone artigianale piuttosto che uno liquido in quanto proprio per il suo alto contenuto di oli naturali che rispetta il film idrolipidico cutaneo. Cosicché si evita la rapida esfoliazione della pelle e di conseguenza la secchezza cutanea. Dal semplice sapone Marsigliese o quello con la Mandorla, oppure con l’Olio d’Oliva, ottimo anche per i soggetti che soffrono di dermatiti da contatto. Preferibile usare un portasapone con i fori sul fondo in modo che dopo l’uso si asciughi. Se necessari per ambienti pubblici consiglio il sapone liquido con il dispenser, in tal caso quello disinfettante.


2) Per la pulizia del viso?


2) Per il viso preferisco usare saponi artigianali più delicati, che contengono il succo di ALOE VERA o il fico India o il latte d’ASINA che possono essere usati anche come struccanti per uso quotidiano, per le pelli estremamente secche e sensibili è preferibile alternarli al latte detergente.
Si può passare direttamente il panetto sul viso inumidito con acqua tiepida, più tonificante, massaggiare leggermente con le dita, si asporta al risciacquo con dell’acqua, poi si passa il tonico e una crema viso idratante, si consiglia  quella della nostra linea Acqua di Vulcano


3) Per chi ha pelle impura? Che tipo di sapone consiglia?

 
3) Per le pelli più grasse o impure o acneiche dei giovani è preferibile usare saponi che contengono Zolfo o almeno succo di Limone oppure quello con i Fanghi termali a base di argilla se la pelle è impura e allo stesso tempo sensibile.
I saponi rispetto agli altri detergenti specifici per le pelli grasse non aggrediscono la cute del viso in profondità ma ne rispettano la sua costituzione, solo se noterete una eccessiva secchezza potrete alternare altri detergenti al posto del sapone.


4) Si possono usare i saponi al posto dello shampoo?


4) I saponi artigianali possono essere usati anche al posto dello shampoo, quando non esistevano gli shampoo si usavano i saponi.
Infatti i saponi liquidi, contengono tensioattivi per mantenere l’emulsione stabile cioè per far sì che le particelle di olio si mantengano in sospensione nell’acqua. Spesso questi sono di origine animali o peggio ancora chimici, che potrebbero provocare irritazioni o allergie.
Chi ha disturbi di forfora, psoriasi, oppure prurito del cuoio capelluto vi consiglio di provare i saponi contenente lo ZOLFO. Questo cosmetico   riduce in modo naturale ed efficace la forfora e fastidi annessi, senza alterare il film idrolipidico cutaneo.
Si umidificano i capelli con acqua, si passa, massaggiando il sapone sul capo, continuare a massaggiare con il polpastrello delle mani per circa 2 minuti, portare via con acqua, ripeterlo e’ un ottimo rimedio per la forfora da usare almeno 1 volta a settimana, bastera’ sciogliere qualche scaglietta nell’a Sconsigliamo il sapone anche per lavarsi i capelli (a meno di lavaggi d’emergenza e preferibilmente su capelli corti) sempre per il problema del PH troppo basico che renderebbe i capelli troppo difficili da pettinare.
Il sapone di MARSIGLIA e’ un ottimo rimedio per la forfora da usare almeno 1 volta a settimana, bastera’ sciogliere qualche scaglietta nell’acqua.
Se usate del balsamo, o schiume o gel per capelli ricordatevi di metterlo solo sulle punte in modo da non occludere i pori, a meno che non si tratti di prodotti naturali bio.
Si  trovano anche gli shampoo artigianali liquidi contenenti zolfo, che consiglio per chi frequenta palestre e piscine, da alternare sempre ai saponi solidi, per una maggiore efficacia.


5) Perché usare i saponi artigianali per il corpo?


5) Consiglio l’uso dei saponi artigianali a chi ha la pelle sensibile, per una pelle normale o sensibile quello con  aloe vera, indicato anche per i bambini.
Per le pelli più sensibili e mature il latte d’ASINA ricco delle proteine del latte, e quello al Fico d’India.
Chi ha problemi di eczemi, dermatiti e psoriasi, si e avuta una buona risposta con il sapone allo Zolfo che tende a normalizzare la cute e con quelli indicati per le pelli sensibili.
Per chi desidera una coccola speciale oppure crearsi un servizio SPA A CASA consiglio l’uso del sapone AL FANGO CON ACQUA MARINA E ALOE VERA BIO.
Tale sapone è ricco di oli vegetali, glicerina naturale, fango finissimo e aloe vera, un’esperienza sensoriale indimenticabile.
La sua consistenza plastica lo rende perfetto anche come sapone da RASATURA per l’uomo o per EPILAZIONE nella donna poiché risulta essere molto cremoso.

 
6) Si possono usare i saponi artigianali per il peeling?


6) Il sapone artigianale normalmente usato sulla pelle effettua un micropeeling, poiché la sua natura basica provoca un’azione cheratolitica  superficiale. Il nostro sapone alla Pietra Lavica e’  inoltre ricco di granelli ricavati dalla pietra vulcanica frantumata, che dispersa nel sapone artigiane cremoso, lo rende uno scrub unico nel suo genere.
Esso sarà molto efficace nelle zone più ipercheratosiche come i gomiti e le ginocchia,  mentre sul resto del corpo va massaggiato in modo delicato. Quello invece alla Cenere Vulcanica esercita sempre un peeling ma rimane piu’ delicato, indicato per un dolce peeling su tutto il corpo.

7) Il sapone artigianale può essere usato come sapone da barba?


7)I saponi artigianali possono sostituire completamente e con successo i saponi e le schiume da barba. Infatti chi soffre di dermatite, eczemi e forme di psoriasi sul viso, in particolare su alcune zone molto sensibili e delicate come quella del contorno labbra, o del collo, possono usare i saponi artigianali per la rasatura che diventeranno insostituibili.
I saponi artigianali sono ricchi di glicerina naturale, gli oli vegetali impiegati sono molto meno aggressivi delle schiume chimiche ricche di tensioattivi. Inoltre potrete scegliere il sapone più adatto a voi in base all’età, e al tipo di pelle. Come quello allo ZOLFO o al FANGO con ACQUA MARINA e ALOE VERA BIO.
Per le pelli più sensibili, eczematose e screpolate, per la rasatura consiglio sempre quello contenente ALOE VERA, OLIO D’OLIVA o al LATTE D’ASINA.


8) Si possono usare i saponi artigianali come detergente intimo?


8) Consiglio i saponi artigianali anche per l’igiene intima soprattutto per i soggetti allergici, o per chi ha problemi di micosi alla pelle e dermatiti in genere. Anche se molti sconsigliano l’uso del sapone solido, poiche’ il ph basico potrebbe alterare il ph acido delle zone intime. Se consideriamo un ottimo risciacquo con abbondante acqua si potrebbe escludere questo eventuale problema.
Inumidire con acqua la parte del corpo che si desidera trattare, Massaggiare il sapone sulle mani formando una crema leggermente schiumosa e passare dell’acqua.
I più specifici ed efficaci sono quelli a base di ZOLFO, al TEA TREE OIL, per il periodo estivo o per chi abita o si trova in campagna anche quello con OLIO DI NEEM, che svolge anche un’azione disinfettante ed è risultato efficace contro i parassiti e le zanzare.


9) Si possono usare i saponi artigianali per un peeling al viso?


9) Consiglio il SAPONE ARTIGIANALE anche per il peeling del viso, si può usare da quello più semplice MARSIGLIESE a quello con Aloe Vera, a quello contenente POLVERE DI POMICE.
Il sapone per sua normale costituzione essendo basico effettua una sorta di peeling nell’uso quotidiano, aiutato con un semplice massaggio con una spugnetta o con del cotone idrofilo, l’azione cheratolitica è ancor più efficace.
La frequenza dell’utilizzo del sapone come peeling per il viso dipenderà sempre dal tipo di pelle, se sensibile e sottile sarà sufficiente anche 1 volta la settimana o 10 giorni circa,  se invece la pelle sarà spessa, con rughette o segni dell’acne, si può utilizzare il panetto in modo  più costante anche 2 o 3 volte a settimana.
Dopo il peeling è sempre consigliabile usare una buona crema idratante, calmante e rigenerante come quella della nostra linea Acqua di Vulcano.


10) Si possono usare i saponi artigianali in doccia?


10) Alcuni sostengono che l’uso del sapone artigiane per la doccia sia scomodo, vi ricordo sempre che i saponi artigianali sono tra i cosmetici più naturali e “vecchi”, quindi tra i più sicuri che abbiamo.
La loro ricchezza negli oli naturali eudermici, il fatto che la saponificazione avvenga alle basse temperature fa sì che vengono presentati i componenti naturali e le vitamine, ricordo tra i saponi con gli oli essenziali, le alghe marine sono tonificanti, i fanghi, con le piante, con le polveri.
Vi consiglio di adagiarlo in un bicchierino in modo da facilitare la presa in doccia e di usarlo sempre passandolo direttamente sul corpo con la mano.
Le spugne tendono sempre a richiamare fungi perché rimangono molto umide, a meno che non riuscite sempre ad asciugarla subito all’aria.

In alternativa vi consiglio l’uso di BAGNOSCHIUMA ARTIGIANALI a base di OLIO D’OLIVA o allo ZOLFO o al VINO,  oppure lo shampoo all’Arancio sempre della Eolie’RR, che hanno formulazioni più naturali, sono poco schiumogeni, PARABEN FREE e NICHEL Tested.